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 2013  febbraio 13 Mercoledì calendario

Biografia di Samantha Cristoforetti

Milano 26 aprile 1977. Astronauta. Aviatrice. Prima donna italiana nell’equipaggio della Stazione Spaziale Europea. Il 23 novembre 2014 è partita a bordo della navicella Soyuz verso la stazione orbitale Iss per la missione Futura, un soggiorno cosmico di sei mesi.
• Trentina di origine: «Sono cresciuta in montagna, con poco inquinamento luminoso e mi affascinava moltissimo guardare le stelle. Credo che tutto sia partito da lì». Ingegnere all’università di Monaco, studi di perfezionamento a Tolosa e Mosca, ulteriore laurea in Scienze aeronautiche all’Accademia di Pozzuoli. Pilota dell’Aeronautica Militare, dopo aver volato sui caccia dell’Aeronautica Militare è stata selezionata dall’Esa tra 8.500 candidati europei nel 2009. «Per diventare astronauta non c’è un percorso diretto: ero appassionata di tecnologia e di scienza, per cui dopo il diploma ho studiato ingegneria aerospaziale, mi sono appassionata al volo e sono diventata pilota militare. Queste esperienze mi hanno poi indirizzata verso la possibilità di realizzare il sogno di sempre» (ad Antonio Lo Campo) [Sta 22/11/2014].
• Non è sposata e non ha figli. Parla correntemente quattro lingue (inglese, francese, tedesco e russo), oltre all’italiano, e quando tornerà dalla missione spaziale vuole «imparare in modo definitivo anche il cinese» [Martina Pennisi, Cds 11/4/2014].
• «Benché lei avesse le idee chiare sul proprio futuro, nella catena degli eventi che l’hanno portata allo spazio si è inserito anche uno di quei piccoli fatti casuali che possono fare la differenza. Negli anni in cui era pilota militare, Samantha partecipava a un forum online, forumastronautico.it, in cui confluiscono professionisti e amatori del mondo dello spazio. Alla fine del 2007, i membri del forum organizzarono un evento. Samantha, come molti altri, ci andò. Gli amici del forum appresero quindi che, oltre a essere pilota, sapeva il russo, una lingua fondamentale, soprattutto da quando gli Space shuttle americani sono andati in pensione e per andare in orbita ci si deve affidare alle Soyuz russe. Fecero quindi presente alla superimpegnata Samantha che di lì a poco l’Esa avrebbe arruolato nuovi astronauti. Il relativo bando, infatti, uscì qualche mese dopo» (Gianluca Ranzini) [Focus 11/2014].
• Sulla Stazione Spaziale Internazionale ha il ruolo di flight engineer, ma dovrà anche condurre una quarantina di esperimenti scientifici. E, come ha sottolineato il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Roberto Battiston, Cristoforetti sarà il primo essere umano a farsi un caffè tra le stelle: «Il caffè diventerà un pezzo di vita dell’astronauta, e un pezzo di Italia nello spazio». Con la caffettiera studierà la dinamica dei fluidi [D- Rep 11/10/2014].
• Nel 2012 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro.
• «Non ho visto lo sbarco sulla Luna però ricordo con emozione le immagini de gli astronauti che riparavano il telescopio spaziale Hubble. Mi ha aiutato la fantascienza, soprattutto Star Trek di cui sono una fan. Comunque sulla Luna sogno anch’io di sbarcare. Lo spazio è la grande frontiera del nostro tempo e l’avventura più affascinante che l’uomo possa affrontare”» [Giovanni Caprara, Cds 21/5/2009].