9 febbraio 2013
Tags : Roberta Bruzzone
Biografia di Roberta Bruzzone
• Finale Ligure (Savona) 1 luglio 1973. Criminologa. Psicologa. Presidente dell’Accademia internazionale delle scienze forensi. Protagonista del giallo di Avetrana come consulente tecnica di Michele Misseri, che poi disse, nel dicembre 2012, che era stata lei a suggerirgli di accusare, ingiustamente, sua figlia Sabrina.
• «È nata una stella, si chiama Roberta Bruzzone (...) finta bionda, sguardo magnetico, uno spiccato accento ligure. Su Facebook piace a 1.007 persone (qualcuna in più da quando è stato scritto questo pezzo), vanta un fan club. Da giorni è balzata agli onori della cronaca per i suoi ripetuti interventi sul giallo di Avetrana, quello della povera Sarah Scazzi. Ospite assidua dei talk, che come belve feroci si sono buttati sulla preda (...) Dalla sua biografia ufficiale veniamo a sapere che è autrice e conduttrice del programma La scena del crimine, alla sua terza edizione sull’emittente Gbr-Teleroma 56 (canale 877 di Sky) e di Donne mortali, giunto alla sua seconda edizione, su Discovery Real Time (canale 118 di Sky). È inoltre consulente scientifico di numerosi programmi che trattano tematiche relative a fatti criminali. Insomma, nel giro di poco tempo, la finta bionda ha soppiantato i colleghi criminologi arruolati come star televisive, tipo Massimo Picozzi, Francesco Bruno e tanti altri. Per non parlare di psicologi, magistrati, tuttologi. Negli ultimi anni, grazie ai salotti di Bruno Vespa e di Matrix, il criminologo è diventato un personaggio tv (...) Diciamo anche che per alcuni di loro la tv è diventata un’ottima vetrina per dare lustro alla loro attività, a scapito forse di ogni deontologia professionale. Ma il caso Bruzzone ci fa fare un ulteriore passo in avanti: il mattino è in tribunale ad assistere il suo cliente, il pomeriggio nell’etere a spiegare quello che è stato detto e fatto. Entra ed esce dalle carceri e dagli studi televisivi come fossero la stessa cosa. Del resto si dice esperta di ricostruzioni di 3D della scena del crimine e ama farsi fotografare con un berrettino dell’Fbi. Insomma, per lei, realtà e rappresentazione sembrano la stessa cosa» (Aldo Grasso) [Cds 11/11/2010].
• Libri: Chi è l’assassino – Diario di una criminologa (Mondadori, 2012), Segreti di famiglia. Il delitto di Sarah Scazzi. Le prove, i depistaggi e le lacrime di plastica (Aracne, 2013).• È appassionata di moto.
• Sposata con Massimiliano Cristiano.