Rassegna, 7 febbraio 2013
Montepaschi disinnesca la mina derivati
• Ieri il consiglio di Montepaschi, iniziato alle 14 e terminato a notte fonda, ha relegato le operazioni strutturate Santorini, Alexandria e Nota Italia nel bilancio 2012, dove avranno un impatto negativo residuo di 730 milioni, «al lordo dell’eventuale effetto fiscale». A conti fatti, dovrebbero bastare, a coprire questa tegola, i 500 milioni eccedenti di prestito Monti bond richiesti a fine novembre. L’ammontare totale dell’emissione pubblica é di 3,9 miliardi, e a riguardo ieri il cda ha dato mandato al management «di determinarne la data di emissione» (entro febbraio) e di autorizzare il pagamento anticipato, secondo tempistica da concordare con il Tesoro, dei 171 milioni di interessi maturati sul 2012 per i cosiddetti Tremonti Bond già in essere; interessi che saranno pagati emettendo ulteriori Monti bond. [Greco, Rep]