Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Milano 14 febbraio 1965. Cantante. Autore. Chitarrista.
• «Forse per troppa originalità o scarso mainstream, resta un autore di nicchia. Il suo è un cantautorato intimo, personale, coraggioso. La dimostrazione che, perfino in Italia, perfino nella musica d’autore, qualcosa si muove. Anche se quasi sempre lontano dai riflettori più accecanti» (Andrea Scanzi) [Sta 23/4/2009].• Inizia la carriera con gli Scisma, «imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-Emi. Dal 1996 al 2000 la band gardesana è stata vincitrice di Arezzo Wave (...). Dopo lo scioglimento degli Scisma, Benvegnù si trasferisce a Firenze per collaborare con Marco Parente con cui tiene diversi concerti e registra l’album dell’artista fiorentino Trasparente, uscito per Mescal/Sony. Paolo Benvegnù diventa anche uno dei quattro cantanti del Presepe Vivente, spettacolo di e con David Riondino e Stefano Bollani. Instaurato presto un forte legame con tutta la scena artistica contemporanea di Firenze, Benvegnù costruisce un proprio studio di registrazione a Prato, e parallelamente alla nuova carriera solista, inizia quella di produttore artistico» (dal sito ufficiale).
• Nel 2010, Mina ha incluso una cover di un suo brano, Io e te, nel suo disco Caramella.
• Nel 2011, con l’album Hermann, si classifica secondo al Premio Tenco nella categoria “Miglior album in assoluto cantautore”, alle spalle di Vinicio Capossela.