Fior da fiore, 5 febbraio 2013
Borsa giù, spread su • Storia dei condoni italiani • I primi operai cinesi che potranno scegliere i rappresentanti sindacali • A Parigi ora anche le donne possono indossare i pantaloni • Liberato l’ingegnere italiano sequestrato in Siria • Lo scandalo del calcio europeo • A Milano i quadri di Bob Dylan
Spread Ieri Borsa di Milano giù del 4,5%, lo spread dei Btp decennali sui Bund tedeschi salito a 285 punti dai 260 dell’apertura. Il Wall Street Journal indica le «promesse elettorali» di Berlusconi come causa della giornata no, oltre allo scandalo dei derivati legato a Mps. [Sull’argomento leggi anche il Fatto del giorno]
Condono Ora che Berlusconi torna a promettere un condono tombale, Gian Antonio Stella sul Cds fa due conti su quanto questi convengano al fisco italiano: «Sulla base dei numeri forniti dall’Istat e da Fisco Oggi, la rivista dell’Agenzia delle Entrate, dal primo condono del 1973 a quest’anno, vale a dire in quasi quarant’anni, tutti i condoni messi insieme (una sfilza...) hanno permesso di recuperare in tutto, in moneta attuale, 123 miliardi e 68 milioni di euro. Un incasso che, condono per condono, è quasi sempre stato più basso di quanto i governi si aspettassero. […] Condono valutario del 1976: 4% degli incassi preventivati. Concordato fiscale del 1994: 12,4%. Sulle scritture contabili del 1995: 2,7%. Disfatte neppure paragonabili, però, alle sanatorie del 1989. Per ogni cento lire preventivate ne incassarono 6 e mezzo dal condono sugli immobili, poco più di 3 da quello sulla tassa dei rifiuti, meno di 2 dalla “fiscale forfettaria”. […] Il Sole 24 Ore nel settembre 2011 riferiva che secondo la Corte dei Conti “i condoni del 2002 valevano, sulla carta, 26 miliardi. Alla fine dello scorso anno ne risultavano incassati solo 20,8” e sarebbero serviti “almeno dodici anni”, cioè fino al 2021, “per incassare tutto l’arretrato”. Perché? Perché molti furboni che avevano aderito alla sanatoria, “avevano pagato solo la prima rata per usufruire dello scudo giuridico del condono, lasciando un conto in sospeso di 4-5 miliardi”».
Sindacati Alla Foxconn, il grande gruppo dell’elettronica taiwanese che nelle sue fabbriche in Cina produce gli apparecchi elettronici più diffusi (Apple, Sony, Nintendo, Hewlett-Packard ecc.), i dipendenti (un milione e duecentomila) potranno scegliere liberamente i loro delegati sindacali. È la prima volta che accade in Cina: finora nelle fabbriche cinesi il sindacato ha svolto solo il ruolo di controllore per conto del governo e del partito comunista. Alla Foxconn, per esempio, il presidente dell’unione sindacale oggi è il signor Chen Peng, ex capo dell’ufficio personale del fondatore e amministratore delegato Terry Gou (Santevecchi, CdS).
Pantaloni Il ministro per le Pari Opportunità e portavoce del governo francese, Najat Vallaud-Belkacem, ha annunciato che non deve più considerarsi valida l’ordinanza emanata il 17 novembre 1799, con la quale si imponeva alle parigine di presentare una formale richiesta alla polizia qualora intendessero «vestirsi come gli uomini». La norma era stata pronunciata sulla scia del movimento dei sanculotti che rivendicavano il diritto di portare i pantaloni lunghi per contrasto con la borghesia che portava le “culottes”, mutandoni che arrivavano sotto il ginocchio. Per solidarietà anche le donne volevano indossare i pantaloni. Ma la polizia lo vietò, varando l’ordinanza (CdS).
Siria Liberato l’ingegnere Mario Belluomo rapito in Siria da alcuni estremisti a dicembre (vedi Fior da fiore del 18 dicembre 2012). Forse pagato un riscatto.
Calcio L’Europol, indagando per diciotto mesi sul calcio, ha scoperto: 380 partite (giocate tra il 2008 e il 2011) combinate in Europa (in 15 paesi del Vecchio Continente), comprese un paio di Champions League, passando per sfide di qualificazioni europee e mondiali, 425 persone (di cui 151 solo in Germania) sotto inchiesta (una cinquantina già in carcere), tra arbitri, calciatori, dirigenti e criminali, 16 milioni di euro scommessi su partite combinate registrando profitti per 8 milioni (700mila euro la cifra più elevata, per Red Bull Salisburgo-Hartberg), circa 2 milioni investiti per corrompere (140mila la cifra più alta per Kapfenberg-Austria Vienna). Il calcio italiano toccato solo marginalmente (in testa alla classifica la Turchia con 79 casi, seguita da Germania con 70, Svizzera con 41, Belgio con 24, Austria con 16): una sola partita di serie A, Lazio-Lecce, «manipolata da organizzazioni criminali a livello internazionale con partecipazione di criminali ungheresi» (Romano, Sta).
Dipinti A Milano inaugurata la mostra di quadri di Bob Dylan al Palazzo Reale: ventidue dipinti a olio ambientati nel profondo Sud, con donne nere incatenate, scene di morgue e di bordello, stazioni ferroviarie, sale da ballo. Per un quarto d’ora c’è stato anche il cantante: dapprima nascosto dietro una tenda insieme al sindaco di Milano e pochi altri, poi si è palesato in giacca di pelle, cappello a tesa larga e bastone con pomo d’argento, battuto vigorosamente a terra a ogni passo. Solo un paio di foto ufficiali, non ammesse le riprese coi cellulari, nessuna battuta né intervista. La sera prima dell’inaugurazione è andato personalmente a controllare le luci dell’istallazione e a chiedere i pareri degli addetti all’allestimento («perché dei critici non m’importa molto», dice). Frase sulla pittura: «Dipingo quadri come qualcun altro cucirebbe vestiti: lo faccio per le persone» (Santolini, Sta).
(a cura di Daria Egidi)