Rassegna, 29 gennaio 2013
Scontro Monti-Bersani su una nuova manovra
• Mario Monti, intervistato a Omnibus su La7, ha snocciolato le sue proposte per ridurre la pressione fiscale (tagli a Imu, Irap e Irpef) e ha messo sul tavolo misure che complessivamente potrebbero valere quasi 30 miliardi. Poi però ha fatto infuriare il Pd dicendo che non sarà necessaria una manovra correttiva in primavera, ma «dipende dagli esiti del voto». Come dire che in caso di vittoria del centrosinistra sarà necessaria una nuova manovra perché i vincitori non saranno credibili e i conti dello Stato peggioreranno. Pier Luigi Bersani ha risposto subito: «Mi pare di aver capito che la manovra non si fa se c’è lui: un po’ di modestia sarebbe consigliabile. Detto questo, qualche problemino c’è da affrontare, lo sa anche Monti». [La Mattina, Sta]
• «(…) Di notte Mario Monti tira tardi, la mattina si mette in movimento alle 6,30, ai suoi ha confidato di essere pronto a “chiudersi due giorni con gli americani” per preparare i duelli tv. Puntando tutto su proposte dettagliate, misurabili». [Martini, Sta]