Rassegna, 25 gennaio 2013
Monti attacca Bersani e la Cgil
• Dal vertice di Davos, Mario Monti ha accusato Pier Luigi Bersani di spaventare i mercati parlando di polvere sotto il tappeto: «Così dà l’idea che ci siano cose nascoste nel bilancio pubblico». «I mercati sanno leggere e scrivere. Sono consapevoli che toccherà a me governare, rispetteremo i patti e, se necessario, affronteremo i problemi» la replica del segretario Pd. Il premier dimissionario ha poi accusato Bersani di essere etero-diretto dalla Cgil, «un sindacato che ha resistito decisamente al cambiamento». Dal Pd la risposta: «La Cgil ha milioni di iscritti. Quando governi tutti i sindacati sono figli tuoi. Monti va dietro le insufflate della destra» [Magri, Sta]
• Monti a Davos ieri mattina ha incontrato a porte chiuse due commissari Ue (Rehn e Almunia), il presidente del Parlamento europeo (Schulz), il responsabile del Fondo Salvastati (Regling), e quattro primi ministri nordici. [Magri, Sta]