Rassegna, 23 gennaio 2013
Istat: nel 2011 in Italia 8,2 milioni di poveri
• Nella fotografia scattata dall’Istat nel rapporto «Noi Italia – 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo» nel 2011si contano 8,2 milioni di poveri relativi in Italia (oltre l’11% delle famiglie), di cui 3,4 milioni in condizioni di povertà assoluta. Risalendo indietro di un altro anno, nel 2010, il 57% circa delle famiglie, sei su dieci, ha raggiunto un reddito netto annuo inferiore a quello medio (29.789 eur,o 2.482 euro al mese). E poi, nel 2011 aveva un lavoro il 61,2% della popolazione tra i 20 e i 64 anni, un decimo di punto in più rispetto al 2010. Solo Ungheria e Grecia presentano tassi d’occupazione più bassi. Che toccano livelli infimi per quanto riguarda le donne: ha un’occupazione il 49,9%, contro il 72,6% degli uomini. Il tasso d’inattività (chi non ha un posto né lo cerca) tocca il 37,8%, il più alto dopo Malta. Tutto si ripercuote nei consumi: quelli reali pro capite quest’anno, secondo Rete Imprese, raggiungeranno i livelli di 15 anni fa, a 15.695 euro. [Spini, Sta]