16 gennaio 2013
Berlusconi: «La Boccassini andrebbe processata»
• Silvio Berlusconi attacca pesantemente Ilda Boccassini e i giudici di Milano: «I processi di Milano sono delle barzellette, delle mostruose macchine di diffamazione» e «sono i magistrati di Milano che dovrebbero andare sotto processo, è uno scandalo vero. Secondo la Boccassini io non conto niente, non faccio campagna elettorale, non tengo insieme il centrodestra. Dovrebbe andare sotto processo per aver impiegato risorse dello stato su un’accusa inesistente», quale all’imputato Berlusconi appare il processo Ruby per le ipotesi di concussione e prostituzione minorile. Il capo del pm Boccassini, Edmondo Bruti Liberati, non raccoglie la provocazione: «La Procura della Repubblica di Milano si è attenuta alla linea di non replicare ad attacchi che provengano da imputati o da esponenti pubblici anche quando (e purtroppo è capitato) apparissero superati i limiti della legittima espressione di opinioni critiche». Più dura l’Anm: «Respingiamo come inaccettabili e gravi i violenti attacchi personali rivolti dall’onorevole Berlusconi contro i magistrati di Milano», parole «che costituiscono un’offesa intollerabile». [Ferrarella, Cds]
• «Tra Silvio Berlusconi e Ilda Boccassini va avanti così da quasi 17 anni. Quando le indagini del pm arginano le nuove Brigate rosse prima che progettino un attentato al quotidiano di centrodestra Libero, è “buona”. Ma è “cattiva” quando fa condannare Previti per la corruzione Fininvest di un giudice del lodo Mondadori e pone le basi del risarcimento di 540 milioni di euro a De Benedetti. Se individua e poi arresta i sequestratori del cassiere personale di Berlusconi, l’ex premier le stringe la mano in Tribunale. Se però si oppone a una moratoria dei suoi processi in campagna elettorale, l’imputato la vuole processare». [Ferrarella, Cds]