Fior da fiore, 13 gennaio 2013
Doppio scacco a Hollande in Mali e Somalia • La carica dei simboli politici • «TreMonti è meglio di Monti» • Quando la Vezzali voleva farsi toccare da Berlusconi • Per la casa gli italiani versano in tasse 41 miliardi l’anno • Le vendite di Lamborghini sono cresciute del 30 per cento • In calo gli italiani che fumano sigarette • I contrabbandieri d’aglio • Le lacrime servono a fare gruppo • I test folli dei cacciatori di teste
Trappola africana «Nessun soldato francese era morto durante tutta l’operazione Harmattan in Libia, durata otto mesi. Venerdì, al primo giorno dell’operazione Serval in Mali, il luogotenente Damien Boiteux, 41 anni, è rimasto ucciso mentre era ai comandi del suo elicottero. Poche ore dopo, nella notte tra venerdì e sabato, un commando francese in Somalia ha cercato di liberare l’agente dei servizi segreti Denis Allex, ostaggio degli islamisti dal 2009: secondo le informazioni di Parigi, Allex sarebbe stato ucciso dai suoi carcerieri assieme a due componenti della squadra d’assalto giunta per liberarlo. Comincia così, nel dramma, la prima guerra del presidente François Hollande. L’intervento in Mali era stato deciso in fretta, per rispondere alla richiesta di aiuto del presidente Traoré e frenare l’avanzata dei jihadisti del Nord verso il Sud della capitale Bamako. L’azione in Somalia, meditata e preparata da tempo, è scattata non appena le condizioni militari e meteorologiche sono apparse favorevoli; può avere influito anche la paura che l’ostaggio venisse giustiziato in ritorsione per l’intervento dell’esercito francese a Bamako, a migliaia di chilometri di distanza. In ogni caso la perdita di un soldato in Mali subito, nelle prime ore della missione, accoppiata al tragico fallimento del raid in Somalia, è un inizio drammatico per il nuovo impegno militare della Francia in Africa» (Montefiori, Cds).
Sondaggi Da un sondaggio in Lombardia, area chiave per il voto nazionale: Pdl e Lega avanti di quasi 4 punti sul centrosinistra al Senato e di 3 alla Regione. Monti sfiora il 15%, Grillo l’11.
Simboli 1 Tra i circa duecento i simboli depositati al Viminale: «No Gerit Equitalia», «Movimento Bunga Bunga»(a cura di Marco Di Nunzio, torinese classe 1968), «Forza Roma» (del pubblicitario romano Ottavio Pasqualucci). (Grignetti, Sta)
Simboli 2 Nel simbolo della Lega, i nomi di Maroni e TreMonti (con la “m” maiuscola a significare, ha spiegato Calderoli, che «TreMonti è meglio di Monti»)
Tocchi La «vezzosa Vezzali», oggi tra i candidati della lista civica che sostiene Mario Monti, che nel 2008, nel salotto di Vespa, si prodigò in una serie di lusinghe « a dir poco imbarazzanti» nei confronti di Berlusconi: «Io sono sicura che con persone come lei, con persone come me che tutti i giorni si allenano con fatica e con sacrificio ma credono nei grandi traguardi, io son convinta che l’Italia un giorno potrà guardare a testa alta tutte le altre nazioni». A suggello del panegirico, una clamorosa gaffe: «Presidente, io da lei mi farei veramente toccare». (Aldo Grasso, Cds)
Tasse per la casa Dal rapporto della Commissione bicamerale presieduta da Maurizio Leo del Pdl risulta che gli italiani nel 2012 hanno versato in tasse per la casa 41 miliardi di euro di cui circa il 49% rappresentato dall’Imu e per il resto da altri tributi come Irpef, Iva, imposta di registro, Tarsu o Tia (sostituite da quest’anno dalla Tares), imposta ipotecaria e catastale e imposte sul consumo di energia elettrica. Nell’ultimo triennio, il prelievo sugli immobili è cresciuto di 9 miliardi di euro (circa il 25%), dai 32,92 miliardi del 2010 ai 41,18 miliardi del 2012.
Lamborghini I numeri della Lamborghini: dal 2000 a oggi ha raddoppiato l’organico, ha triplicato il numero dei concessionari nel mondo, ha quintuplicato il numero delle auto vendute (più 30% nel 2012 rispetto all’anno prima).
Sigarette Secondo l’Istat, su 52 milioni di italiani con età superiore ai 14 anni i fumatori sono circa 11,6 milioni (22,3%) di cui 7,1 milioni di uomini (28,4%) e 4,5 milioni di donne (16,6%). Con un calo complessivo del 6,3% rispetto al 2003. (Sta)
Aglio I contrabbandieri hanno scoperto l’aglio: acquistato a tonnellate in Cina a prezzi stracciati, viene introdotto in Europa evitando i salatissimi dazi del 9,6%. (Cds)
Lacrime Michael Trimble, neurologo del National Hospital Queen Square di Londra, nel suo libro Why humans like to cry: tragedy, evolution and the brain (Perché agli uomini piace piangere: tragedia, evoluzione e cervello) spiega che le lacrime rafforzano l’empatia fra gli individui, rinsaldano i legami del gruppo e contengono sostanze chimiche impercettibili all’olfatto ma in grado di trasmettere messaggi alle persone vicine. Lo stereotipo secondo cui le donne sono di lacrima facile è confermato da Trimble: il sesso femminile piange di emozione 5,3 volte al mese contro le 1,4 di quello maschile. Anche intensità, durata e rumorosità dei singhiozzi sono superiori fra le donne, con la differenza fra i sessi che inizia a comparire all’età della pubertà. Un esperimento condotto in Israele nel 2011 e pubblicato su Science dimostrò che una fialetta di lacrime versate da una donna e fatte annusare a un uomo riduce il livello di testosterone nel sangue, estinguendo le velleità di aggressione o accoppiamento. (Dusi, Rep)
Stress interview Di moda in America le stress interview che sottopongono i candidati in cerca di un impiego a una raffica incalzante di domande astruse per verificarne resistenza e prontezza. Tra i 25 quesiti più strani rivolti nel 2012 dai cacciatori di teste di varie multinazionali (raccolte dalla Cbs che le ha pubblicate sul suo sito): Quante mucche ci sono in Canada? Cosa pensi quando sei solo in macchina? Che consigli daresti per fare un’omelette? Come si fa un sandwich al tonno? Un pinguino con un sombrero entra nella stanza. Cosa dice? Ricordi i nomi di almeno tre premi Nobel? Che voto mi daresti da 1 a 10 come intervistatore? Che utensile da cucina saresti? (Di Stefano, Cds)
(a cura di Roberta Mercuri)