Rassegna, 10 gennaio 2013
Bersani: «Contro chi combatte Monti»
• La scelta di Mario Monti di candidare al Senato in Lombardia Gabriele Albertini ha fatto infuriare Pierluigi Bersani: «A me va bene tutto, purché queste mosse non aiutino a togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi e alla Lega. Se accadesse non andrebbe bene e lo dovrebbero spiegare, vorrei capire da Monti contro chi combatte». Il segretario Pd, ospite ieri di Sky Tg24, ha formalizzato comunque l’apertura a Monti, Casini e Fini. «Se vinceremo chiederemo ai montiani di sostenere il nostro governo. Io da tre anni dico che intendo lavorare per un governo dei progressisti e per un’intesa con le forze democratiche e europeiste che siano ostative nei confronti di un revival berlusconiano, leghista e populista». [Guerzoni, Cds]
• Scrive Bertini sulla Sta: «La consapevolezza che la lista Monti toglie voti anche al Pd, e che la partita in Lombardia si giocherà sul filo di lana, spiega perché il quintetto che ha gestito il puzzle delle liste (Bersani, Letta, Migliavacca, Errani e Franceschini) ha calato i suoi assi proprio in quella regione. Bersani capolista e dietro di lui, se pure nella circoscrizione Camera, una figura del calibro di Gian Paolo Galli, ex Confindustria. In Lombardia 2, una personalità come Carlo Dell’Aringa e al Senato capolista il giornalista Massimo Mucchetti. Insomma, le migliori risorse della società civile su un fronte delicatissimo».