Rassegna, 9 gennaio 2013
Carceri, Strasburgo condanna l’Italia
• La Corte europea per i diritti dell’uomo di Strasburgo ha accusato l’Italia di «violazione dei diritti umani, tortura e trattamento disumano o degradante» per le condizioni delle nostre carceri. E ha condannato il nostro Stato a pagare 100 mila euro a tre detenuti di Busto Arsizio e a quattro di Piacenza costretti per anni in celle di tre metri. La Corte ha messo poi l’Italia sotto tutela e le dà un anno di tempo per correggere la grave stortura carceraria. Senza interventi metterà mano ai 550 ricorsi di altrettanti detenuti che denunciano condizioni inaccettabili. [Milella, Rep]
• Paola Severino aveva ereditato una situazione drammatica riguardo alle carceri. Fece approvare un decreto già nel febbraio 2012. Da allora le cose sono leggermente migliorate e invece avrebbero potuto ulteriormente aggravarsi. Nel novembre del 2011 i detenuti erano 68.047, oggi sono 65.725. «Mentre continuiamo a lavorare sul piano edilizia carceraria – ha spiegato ieri la Severino – servono altre misure strutturali. Il ddl sulle misure alternative alla detenzione andava in questa direzione. Il Senato ha però ritenuto che non ci fossero le condizioni per approvare in via definitiva il provvedimento». [Grignetti, Sta]