Rassegna, 2 gennaio 2013
Monti: «Ridurre di un punto la pressione fiscale»
• Mentre è in corso la campagna elettorale, lo staff di Palazzo Chigi ha elaborato una sorta di bilancio di un anno di governo accompagnato da una serie di proposte per il prossimo esecutivo. È stato intitolato “Analisi di un anno di governo” e si collega direttamente all’Agenda Monti, quella con cui il presidente del Consiglio uscente ha deciso di presentarsi alle prossime elezioni. Il documento è stato pubblicato sul sito internet del governo il 31 dicembre. «L’obiettivo – si legge sul sito – è di ridurre di un punto e progressivamente la pressione fiscale, iniziando dalle aliquote più basse per dare respiro soprattutto alle fasce più deboli». [Mania, Rep]
• Le dieci pagine di riassunto del lavoro a Palazzo Chigi sono la lista di un’incompiuta: fisco, taglio della spesa pubblica, competitività, lotta alla corruzione, lavoro e giovani, scuola. Barbera (Sta): «Più volte il documento sottolinea la difficoltà di far diventare legge i provvedimenti approvati dal consiglio dei ministri: la delega fiscale per la riforma del catasto “arenata in Parlamento”, le norme sugli enti inutili «“atti salvi dalla soppressione”, i controlli preventivi della Corte dei Conti sui bilanci delle Regioni, la riforma della distribuzione dei carburanti, o “le poderose pressioni opposte al tentativo di rendere più aperto il mercato delle professioni”, mentre non c’è nessun cenno alla mancata abolizione delle province. “Nel complesso – scrive il documento – le cose fatte hanno permesso di aumentare la competitività del Paese e stanno convincendo gli investitori esteri a tornare in Italia”, ma “il risultato sarebbe stato più significativo se fosse stato possibile completare le riforme”».