Rassegna, 28 dicembre 2012
Stati Uniti sull’orlo del fiscal cliff
• Appena rientrato dalle vacanze alle Hawaii, Obama ha invitato per oggi alla Casa Bianca i leader repubblicani e democratici per raggiungere un accordo sul fiscal cliff, il baratro fiscale in cui rischia di precipitare l’economia americana. Per trovare un’intesa bisognerà rinnovare o modificare le agevolazioni fiscali introdotte dall’ex presidente George W. Bush e ridefinire i tagli alla spesa pubblica, chiesti dai repubblicani. [Sarcina, Cds]
• «(…) Televisioni, giornali e siti continuano a fare e rifare calcoli sulle perdite fiscali in arrivo, insieme con il taglio dei sussidi ai disoccupati. In più, altro elemento di allarme, c’è la lettera che il segretario del Tesoro, Timoty Geithner ha inviato due giorni fa al Congresso: il 31 dicembre verrà toccato il tetto di indebitamento consentito. Dopodiché il governo potrà mettere in campo “misure straordinarie” per recuperare le risorse aggiuntive necessarie. Quanto tempo potrà resistere? Un mese e mezzo, forse due mesi. Non c’è una previsione ufficiale. Una ragione di più per rimettere in ordine il bilancio, scavalcando il fiscal cliff e, subito dopo, ritoccare il livello di debito. Due decisioni che ora Obama cercherà di favorire, aumentando la pressione su un Congresso ancora in stallo». [Sarcina, Cds]