Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• L’Alta Corte del Kerala ha concesso una licenza per rientrare in Italia durante le feste di Natale a Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due marò italiani trattenuti in India dallo scorso 15 febbraio. La concessione del permesso di rientro temporaneo (dovranno tornare a Kochi entro il 10 gennaio e l’Italia dovrà fare conoscere con regolarità i loro spostamenti alla polizia indiana) a Roma è stato valutato come un gesto distensivo in una vicenda che, fino a pochi giorni fa, è stata caratterizzata da tensioni, rinvii non sempre comprensibili, sospetti reciproci tra Italia e India. A garanzia della licenza, l’Italia dovrà versare una cauzione di 60 milioni di rupie, l’equivalente di circa 826 mila euro. Giorgio Napolitano si è quasi commesso parlando con i due in conferenza video: «Voi non eravate nell’Oceano Indiano in vacanza, ma per tutelare la navigazione dagli assalti della pirateria. Avete fatto il vostro dovere e, in ogni caso, il vostro comportamento non può che essere giudicato dalla giustizia italiana». Ha poi invitato Girone e Latorre ad andarlo a trovare «tra qualche giorno» al Quirinale. [Taino, Cds]