Rassegna, 19 dicembre 2012
Monti da Pannella: «Fermi il digiuno»
• All’ottavo giorno di sciopero della fame e della sete, i medici hanno fatto sapere che i reni di Marco Pannella sono ormai compromessi e che è necessaria una cura di reidratazione. In clinica è arrivato anche Mario Monti, che ha chiesto al leader radicale di fermare il digiuno e ha promesso che approfondirà il tema delle carceri. A dispetto delle raccomandazioni, alle 20.30 Pannella ha lasciato la clinica per andare in diretta a Radio Carcere, programma storico di Radio Radicale, per rilanciare la sua denuncia e il suo appello a personalità di spicco che accettino di candidarsi nelle liste della Rosa nel pugno per difendere amnistia, giustizia, legalità. «Grazie presidente Monti per essere almeno venuto a cercare di comprendere cosa vogliamo. È stato un atto di accettazione della nonviolenza. Non posso sospendere. Ma ecco, questo è per il tuo intervento», ha detto, mangiando in diretta sulla web tv un mandarino. «Non accetto il ricatto di chi dice molla. Ma vi pare che il Paese è preoccupato se bevo o non bevo? Non vi pare una follia? Ci sono migliaia di detenuti torturati. Se io ora bevo è risolto tutto. E allora i 70 mila detenuti e le famiglie? Tutto dimenticato?». «L’amnistia è l’unico strumento immaginato per interrompere una violenza criminale e assassina dello Stato» ha spiegato Pannella. [Piccolillo, Cds]
• Centinaia i tweet di sostegno a Pannella all’hashtag #iostoconmarco. [Piccolillo, Cds]