Rassegna, 18 dicembre 2012
Imprenditore sequestrato a Lerici dopo la rapina
• Quattro banditi armati e con il volto coperto domenica sera hanno aspettato l’imprenditore Andrea Calevo, 35 anni, fuori dalla sua villa a Lerici, affacciata sul golfo di La Spezia. Si sono fatti aprire prima la porta di casa, dove la madre dell’uomo, Sandra, era già stata legata, poi la cassaforte. Hanno preso tremila euro e una manciata di gioielli e poi se ne sono andati portando dietro come ostaggio lo stesso Andrea Calevo. La sua auto è stata ritrovata, semisommersa, nel Magra, all’altezza del ponte della ferrovia. L’allarme alle forze dell’ordine è stato dato dalla madre dell’uomo. Per ora non è arrivata nessuna richiesta di riscatto. Si sa solo che il capo della banda è dell’Est Europa. [Chiarelli, Sta]
• L’azienda dei Calevo, fondata nel 1888, produce e distribuisce materiali per l’edilizia. Sede a Romito Magra, frazione di Arcola, 35 dipendenti, un giro d’affari di 10 milioni l’anno. Ma è solo una delle attività dei Caleva: la famiglia è presente nel settore immobiliare e partecipa con alcuni soci a diverse attività nelle costruzioni. Dopo la morte di Giuseppe Caleo, 15 anni fa, le redini delle attività sono passate nelle mani della moglie, Sandra Podestà, mentre il figlio Andrea, laurea in Economia a Parma, si è gradualmente inserito nella società. A differenza della sorella Laura che vive a Milano. Un ragazzo estroverso, ben voluto da tutti, appassionato di calcetto (gioca a livello amatoriale nella «Mama’s») che ancorché fidanzato con una biondina, Eleonora, vive ancora con la madre. [Chiarelli, Sta]