Rassegna, 12 dicembre 2012
Sotto inchiesta per truffa il Meeting di Cl
• La fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, cuore organizzativo del Meeting di Comunione e Liberazione, è al centro di un’inchiesta per truffa. L’accusa, che coinvolge il direttore della fondazione Sandro Ricci, il responsabile amministrativo Roberto Gambuti, il legale rappresentante Massimo Conti e la Fondazione in quanto tale, è di aver fatto figurare perdite tali da giustificare l’accesso a finanziamenti pubblici previsti a beneficio di manifestazioni che non abbiano utili o avanzi di gestione. E così, per le edizioni 2009 e 2010 del grande evento ciellino, grazie a un sistema di spese gonfiate da imprese amiche, la fondazione avrebbe ricevuto contributi pubblici non dovuti per 310mila euro che sono stati sborsati da regione Emilia Romagna, Agenzia marketing turistico della riviera di Rimini, un ente provinciale, Camera di Commercio e ministero dei Beni e attività culturali. Le indagini, condotte dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Rimini, hanno prodotto un risultato immediato: il sequestro preventivo ai fini della confisca delle disponibilità degli indagati, oltre che dei beni della fondazione Meeting, per l’importo corrispondente al profitto del reato. Il sequestro grava per la cifra di 310mila euro, importo corrispondente alla cifra percepita illecitamente, in capo a ogni dirigente indagato e alla fondazione intesa come persona giuridica, per la cifra complessiva di un milione e 200mila euro. [Giubilei, Sta]