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 2012  dicembre 10 Lunedì calendario

Egitto, l’opposizione dice no a Morsi

• L’opposizione egiziana ha rifiutato l’offerta di compromesso del presidente Mohamed Morsi, che sabato sera aveva accettato di ritirare il decreto con cui a fine novembre si era dato poteri straordinari, ma non aveva concesso nulla sul referendum costituzionale, che gli avversari vorrebbero annullato o quanto meno rinviato e che invece il leader islamico ha confermato per il 15 dicembre. Racconta Valentino sul Cds: «Al termine di una lunga riunione dei suoi leader, il Fronte di Salvezza Nazionale, nel quale si ritrovano tutte le componenti d’opposizione, ha dichiarato di rifiutare il referendum, poiché Morsi non aveva alcun diritto di indirlo. E ha invitato la popolazione a boicottarlo, continuando la sua pacifica protesta, considerata l’unica alternativa possibile. Per la prima volta il Fronte ha parlato di una nuova Rivoluzione. E la portavoce Karina Hefnawi non ha escluso che l’onda della protesta possa salire di livello, portando anche a uno sciopero generale, che paralizzerebbe tutte le attività del Paese».

• Il palazzo presidenziale egiziano, ora circondato da un’alta muraglia di cemento. [Valentino, Cds]

• Morsi ha reso ieri ufficiale il decreto che affida all’esercito il mantenimento dell’ordine pubblico fino a dopo i risultati del referendum. Questo comprende il diritto di arrestare i civili che saranno coinvolti in atti illegali. [Valentino, Cds]