Rassegna, 6 dicembre 2012
Contratto metalmeccanici senza la Fiom
• È stato firmato ieri il quarto accordo separato dei metalmeccanici dal Duemila a oggi. I tre precedenti datano 2001, 2003 e 2009. All’accordo non ha partecipato la Fiom, che ha presentato a Roma una denuncia nei confronti di Federmeccanica, Fim e Uilm per violazione del patto del 28 giugno 2012 sulla rappresentanza. Il contratto prevede: per un quinto livello, si parla di 35 euro lordi in più in busta paga nel 2013, 80 nel 2014, 130 nel 2015. Le quote maturate nel 2014 e nel 2015 possono essere agganciate a obiettivi di produttività per avere in cambio una tassazione inferiore (si scende dal 30 al 10%). Ottimo risultato in tempi di difficili: questo il parere di Fim e Uim. Mentre per la Fiom i soldi sono messi a rischio dalla clausola che permette di rimandare gli aumenti di un anno (nel 2014 e 2015) in caso di «crisi o fasi di start-up». [Querzé, Cds]