Rassegna, 4 dicembre 2012
Atene ricompra i vecchi bond
• Il governo greco ha presentato all’Eurogruppo il piano di riacquisto di una parte del suo maxi-debito pubblico, che dovrebbe favorire la riduzione dell’esposizione complessiva al 124% del Pil nel 2020. Spiega Caizzi sul Cds: «Il buy back lanciato ieri, sollecitato soprattutto dal Fondo monetario, era stato incredibilmente reso noto da giorni. Sono così lievitate le quotazioni dei titoli greci, in passato precipitati tra l’11 e il 20% del valore nominale. Atene dovrà ora pagare di più (si stima il 30-40% del nominale a seconda del tipo di emissione), riducendo a una ventina di miliardi il debito recuperabile con la spesa prevista di 10 miliardi (inizialmente si sperava di recuperarne circa 40). In caso di esito insufficiente del buy back entro venerdì, la parte mancante potrebbe essere coperta concedendo ad Atene ancora riduzioni degli interessi e allungamento delle scadenze».