Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Chiara Costazza vince lo slalom speciale di Lienz (Austria), 14ª azzurra ad imporsi in una gara valida per la Coppa del Mondo di sci: «Deborah Compagnoni è stata il mio idolo. Come le altre azzurre vincenti, del resto. Ma loro sono nella storia dello sci, io sono all’inizio: mi basterebbe un posticino al loro fianco». La Compagnoni commenta: «Le nostre ragazze vincono perché sono superiori nella tecnica. Quando ci sono piste come quella di Lienz, dal fondo duro e dal pendio vario, le qualità emergono. È bello ed emozionante vederle così forti e per quanto mi riguarda apprezzo in particolare la Karbon: Denise, come me, è rinata da tanti infortuni. Credo che la sfortuna l’abbia resa più matura e consapevole delle sue possibilità». Nostalgia, nel vedere le sue eredi in azione? «Nostalgia no; semmai, il senso del tempo che scorre veloce. Nei primi anni dopo il ritiro, mi pareva che avessi smesso... il giorno prima. Ora, invece, mi sento un po’ vecchia gloria». [Flavio Vanetti, Cds 30/12/2007]