Rassegna, 29 novembre 2012
Berlusconi annulla le primarie del Pdl
• Le primarie del Pdl non si fanno più. La decisione viene data per certa oggi da Il Giornale («Berlusconi ha convinto Alfano») e confermata da Maurizio Lupi. Il 16 dicembre, invece delle primarie, ci dovrebbe essere una convention del partito. Resta da capire quali saranno le conseguenze della decisione all’interno del partito, in particolare quale sarà la reazione dell’ala degli ex An, parte dei quali vorrebbe la rottura. [Barbera, Sta]
• Scrive Lopapa su Rep che «cambio di nome al partito e ai gruppi Pdl e candidatura dell’ex premier a Palazzo Chigi sono i punti fermi. Anche perché gli avvocati Ghedini e Longo avrebbero convinto il Cavaliere che la corsa alla Presidenza del Consiglio costituirebbe valido motivo per giocarsi la carta del legittimo impedimento per sospendere il processo Ruby e rinviare la quasi imminente sentenza (attesa per fine gennaio, primi di febbraio) almeno fino alle politiche di marzo».
• Berlusconi, ieri tutto il giorno ad Arcore per la registrazione del videomessaggio sulla ridiscesa in campo. [Lopapa, Rep]
• Feltri sulla Sta interroga Sandro Bondi sulle primarie ormai saltate: I sondaggi sono disastrosi... «Sono convinto che il discorso di verità che Berlusconi rivolgerà agli italiani susciterà un consenso molto vasto, ben superiore agli odierni sondaggi, che peraltro sono rassicuranti». Ma chi metterete in lista? «Parlamentari meritevoli ma soprattutto persone nuove, oneste e competenti». Non mi dirà che il candidato premier sarà Berlusconi? «Credo che nessuno nel nostro partito metta in dubbio il fatto che Berlusconi sia il migliore candidato possibile».