Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Sanità «Le proiezioni di crescita economica e quelle di invecchiamento della popolazione mostrano che la sostenibilità futura dei sistemi sanitari, incluso il nostro servizio nazionale, potrebbe non essere garantita se non si individueranno nuove modalità di finanziamento e di organizzazione dei servizi e delle prestazioni» (Mario Monti).

Spesa La spesa sanitaria, in assenza di riforme, è destinata a crescere del 150%, passando dai 112,7 miliardi attuali ai 261 del 2050 (stime dell’European house Ambrosetti).

Tasca propria Nell’ultimo anno gli italiani per curarsi hanno sborsato 36 miliardi di euro. Il sistema sanitario italiano riesce a offrire cure gratuite al 75% dei cittadini che le richiedono (in Europa la media è dell’85%). Il resto viene pagato di tasca propria: circa 611 euro a testa, soprattutto per visite specialistiche (54,6%) dal dentista, dal ginecologo, dal dermatologo, dall’oculista e dall’ortopedico. Pagato di tasca propria anche il 18,2% degli esami medici e il 40,2% delle terapie di riabilitazione. (Ravizza, CdS)

Pil Ogni 100 euro di Pil, solo 7,3 ne vengono investiti per le cure ai cittadini italiani (contro una media europea dell’8,2) (ibidem).

Ilva Aggiornamenti sull’Ilva. Circa mille operai hanno occupato lo stabilimento di Taranto. Proteste a Genova dove i metalmeccanici dello stabilimento di Sestri Ponente hanno bloccato l’autostrada. Lo stabilimento di Taranto è fermo ma i sindacalisti hanno ottenuto che i lavoratori vengano pagati almeno fino al pronunciamento del tribunale del Riesame. La guardia di Finanza sta cercando i soldi della famiglia Riva (proprietaria del gruppo) ma sui conti ha trovato cifre esigue. Impossibile sapere cosa ci sia nei conti individuati in Lussemburgo e nelle Isole del Canale (Manica). Fabio Riva, ricercato perché contro di lui è stata emessa un’ordinanza di custodia in carcere, dovrebbe aver lasciato Miami lunedì e forse si prepara a trattare il rientro in Italia. Cinque nuovi indagati, tra cui un poliziotto della Digos, il prete don Marco Gerardo (false dichiarazioni), il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno (omissione di atti d’ufficio). C’è stato un vertice tra Monti e Napolitano: il governo sta preparando un decreto con cui operare il dissequestro dell’Ilva (per riavviare la produzione) e nominare un commissario straordinario che si occupi delle bonifiche (su questo vedi anche Il Fatto del Giornom, etichetta verde qui in alto).

Lazio Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar respingendo il ricorso di Renata Polverini: entro cinque giorni deve indire le elezioni nel Lazio. Dunque si potrebbe votare il 20 o il 27 gennaio.

Rai Nomine in Rai: Mario Orfeo, direttore del Messaggero, andrà al Tg1 (al posto di Alberto Maccari). Giancarlo Leone sarà alla guida di Raiuno (al posto di Mauro Mazza che va a Rai Cinema), Angelo Teodoli di Raidue (sostituisce Pasquale D’Alessandro, forse indirizzato a un canale digitale) e Andrea Vianello di Raitre (al posto di Antonio Di Bella, che tornerebbe a fare l’inviato). Le nomine proposte devono ora essere votate dal Cda che si riunisce domani.

Figli Approvata alla Camera la nuova legge che equipara i figli naturali a quelli legittimi, nati all’interno del matrimonio. Diritto esteso anche ai figli nati da incesto e violenza. Così adesso il figlio naturale deve essere mantenuto, educato, istruito e assistito; assegnati pieni diritti anche dal punto di vista ereditario.

Pensioni Il 2% degli italiani sogna di prendere una pensione annua di 5 mila euro, un altro 2% la vorrebbe da 100 mila euro. Per tutti gli altri andrebbero bene 20-30 mila (ma oggi il reddito annuo medio per singolo pensionato secondo le statistiche Inps è di 15 mila euro) (Marvelli, CdS).

Veleni Riesumato Arafat. Pezzi di femore distribuiti a esperti svizzeri, russi e francesi che devono esaminare se ci sono tracce di veleni (trovarono polonio su spazzolino da denti e kefiah). Risultati non prima di marzo.

Bambine Aumenta il numero di bambine siriane vendute in spose a ricchi arabi. Una quindicenne costa al massimo 2.000 euro (una notte in compagnia di prostitute ucraine in un albergo a Dubai può costare anche il doppio). Le ragazze siriane agli arabi piacciono perché alte, con pelle chiara e grandi occhi (Cremonesi, CdS).

Pussy Riot Vanno via come il pane magliette, libri e dvd sulle Pussy Riot (ma nessuno di questi articoli è prodotto dalle interessate). Madonna mette a 19,95 dollari la t-shirt a sostegno delle ragazze (l’addetta stampa dice di avere il permesso delle «le ragazze che sono in libertà», ma l’unica a non essere in una colonia penale non ne sa nulla). Pure la cantante Bjork vuole vendere le loro magliette per aiutarle con le spese legali. Una casa editrice russa, la Algoritm, ha messo in vendita un libro firmato da Nadezhda Tolokonnikova realizzato con testi presi dai blog (non era autorizzata e ha dovuto ritirare tutto). Il sito americano di Amazon vende a 9,95 dollari un libro del quale vengono indicate come autrici le Pussy Riot (in realtà è un collage di discorsi, poesie ecc.). Si trovano anche la maglietta di Amnesty International a 14 dollari e altre di produttori non meglio identificati a 15 o 17 dollari. Il rock club Cbgb di New York vende una maglietta limited edition, sempre su Amazon, a 24 dollari, ma non è chiaro a chi andranno i soldi. Le ragazze sono finite anche nei cartoni animati di South Park, dove uno dei personaggi è apparso con la maglietta «Free Pussy Riot» (Dragosei, CdS).

Calendario Quest’anno sul calendario Pirelli non ci saranno modelle nude ma donne brasiliane impegnate in progetti umanitari. Foto di Steve McCurry (quello della profuga afgana dagli occhi verdi).

(a cura di Daria Egidi)