Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Il ddl sulla diffamazione è stato bocciato al Senato, e di questa legge non si parlerà più. Il Pdl non ha partecipato al voto finale e Pd e Idv hanno avuto strada libera per affondare un disegno di legge che ormai non piaceva più a nessuno. Con 103 no, decade l’articolo 1 della legge, portandosi dietro l’intero provvedimento. [Grignetti, Sta]

• Ricorda la Arachi sul Cds: «Dopo l’emendamento del Carroccio e di Rutelli, l’aula del Senato si era esibita in una capriola diplomatica pur di mantenere intatto il suo ddl che avrebbe evitato il carcere a Sallusti. Il ddl era stato infatti concepito all’indomani della sentenza della Corte di Cassazione (il 26 settembre scorso) che aveva confermato con sentenza definitiva la condanna per il direttore del Giornale. Ecco quindi che al Senato era stata introdotta una modifica ad hoc: il carcere ci sarebbe stato soltanto per i giornalisti e non per i direttori. La Federazione della stampa aveva immediatamente annunciato uno sciopero per ieri, rinviandolo dopo l’appello del presidente del Senato Renato Schifani».