Rassegna, 27 novembre 2012
Ballottaggio primarie, è lite sulle regole
• Chi non si è iscritto e non ha votato al primo turno delle primarie del centrosinistra, per farlo al ballottaggio dovrà dimostrare di essere stato impossibilitato a farlo, portando all’occorrenza biglietti aerei e certificati medici, e potrà registrarsi solo il 29 e 30 novembre. I renziani polemizzano con questa rigidità imposta dagli organizzatori Pd vicino a Bersani. [Poli, Rep]
• «In ogni capoluogo di Provincia, nei giorni di giovedì 29 e venerdì 30, sarà aperto un apposito ufficio elettorale dove i ritardatari dovranno spiegare, documentandola, la causa della loro mancata registrazione. Il collegio della commissione elettorale si pronuncerà poi in base all’attendibilità della motivazione». Faccia un esempio. «Se arriva uno e sostiene di essere stato a New York, e già gli si potrebbe dire che però a New York i computer ci sono e lui avrebbe potuto registrarsi online… comunque se arriva uno e dice, scusatemi, ma ero a New York, ecco, questo signore deve fornirci almeno i biglietti dell’aereo» (Nicola Stumpo, responsabile nazionale delle primarie, a Roncone del Cds).
• Renzi ha chiesto anche che tutti i verbali dei seggi siano messi online: «Nessuno di noi fa polemica o grida a chissà quale complotto. Abbiamo segnalazioni di alcuni problemi. La trasparenza è il minimo». [Buzzanca, Rep]