Rassegna, 23 novembre 2012
Egitto, Morsi si aumenta i poteri
• Il presidente egiziano Mohamed Morsi ha emesso ieri un decreto costituzionale secondo cui può «assumere qualsiasi decisione o misura per proteggere la rivoluzione. Le dichiarazioni costituzionali, le decisioni e le leggi emanate dal presidente sono immediatamente esecutive e non soggette ad appello». In base al decreto, inoltre, saranno nuovamente processati i responsabili di uccisioni o maltrattamenti durante le manifestazioni che portarono alla caduta di Hosni Mubarak. Morsi ha anche sostituito l’attuale Procuratore generale Abdel Meguid Mahmoud, nominando al suo posto Talaat Ibrahim Abdullah e sbarazzandosi, di fatto, di un ostacolo sul suo cammino. Il mandato di Abdullah durerà quattro anni. Molto critico il giudizio di Mohamed El Baradei, ex direttore dell’Aiea e oggi esponente dell’opposizione egiziana: «Morsi si è proclamato nuovo faraone». [Rep]