Rassegna, 21 novembre 2012
Monti agli investitori: «Domato l’incendio»
• A Dubai Mario Monti ha cercato di convincere, senza grande successo, circa duecento amministratori e professionisti a investire in Italia. Ad ascoltarlo c’era anche il principe ereditario Mohamed Bin Zayed al Nahyan. «Non vi sto dicendo abbandonate tutti i vostri dubbi e venite da noi, vi sto dicendo prendeteci in considerazione, perché l’Italia può garantire ritorni maggiori agli investimenti rispetto ad altri Paesi, ha un potenziale di crescita maggiore», ha detto il premier. E poi: «L’incendio nella casa Italia è stato spento, il disastro totale di vedere le fiamme propagarsi nel resto d’Europa è stato evitato, siamo tornati attrattivi per gli investitori esteri, i conti pubblici siano stati risanati. Secondo l’Ocse le riforme varate contribuiranno a un crescita del 4% del Pil, mentre l’area euro sta superando la sua crisi». [Galluzzo, Cds]
• «Ci dia un buon motivo per investire in Italia, noi oggi lo facciamo in Asia e in Africa, in Paesi che crescono a ritmi infinitamente superiori al vostro» (domanda di un investitore di Abu Dhabi a Mario Monti). [Galluzzo, Cds]