Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Il Capo dello Stato ha ricevuto al Quirinale Mario Monti per parlare di election day e voto anticipato. Il premier prima aveva avuto colloqui telefonici con Angelino Alfano, Pier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casini. Sembrerebbe possibile un’intesa per tenere a marzo sia le elezioni Regionali in Lazio, Lombardia e Molise che le politiche. Ma la condizione irrinunciabile per il Colle è quella che prima vengano approvate la legge di stabilità e la legge elettorale. L’incastro dei tempi è complesso: è intervenuto anche il presidente del Senato, Renato Schifani, che ha confermato la calendarizzazione in aula «entro novembre» della riforma elettorale: «La prossima settimana il testo dovrebbe essere votato in commissione». [Martirano, Cds]

• Alfano, Bersani e Casini, tutti e tre ieri in prima fila all’Assemblea della Cna a Roma. Scrive la Guerzoni: «Mentre parla Corrado Passera gli obiettivi dei fotografi si spostano verso la prima fila e, da sinistra, immortalano Alfano (che legge), Bersani (che scrive), Casini (che twitta). Lunghi minuti di incomunicabilità, poi i due Pier cominciano a parlare fitto, ridendo ed escludendo Alfano. Finché il segretario del Pd picchietta con la mano sulla spalla del leader del Pdl e prova a sciogliere il ghiaccio con frasi di circostanza».