Rassegna, 15 novembre 2012
Berlusconi pronto a ricandidarsi
• Ieri mattina il Cavaliere ha convocato una sorta di gabinetto di guerra a Palazzo Grazioli. Racconta Tito su Rep: «Davanti a un allibito e depresso Angelino Alfano e a un sorpreso Denis Verdini, l’ex premier ha esposto con una certa crudezza il suo pensiero. “Se non si fa l’election day, ci asfaltano. Noi perdiamo sia la Lombardia che il Lazio. E l’effetto trascinamento ad aprile ci annienterà. Allora è meglio staccare la spina, fare la crisi di governo. Per noi è un’occasione: prendiamo le distanze da Monti, facciamo la campagna elettorale contro di lui e si vota a febbraio”. Una pausa. Un sorriso forzato da parte del segretario del Pdl. E poi Berlusconi ha proseguito rivolgendosi al suo ex delfino: “In questo modo ci liberiamo anche di questa... cantonata delle primarie”. Facendo un’ulteriore accenno al suo futuro. In un clima di battaglia il candidato premier sarà ancora lui: Silvio Berlusconi. Pronto a sfidare Bersani e lo stesso presidente del consiglio. Con una campagna tutta anti-tasse e anti-Ue».