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 2012  novembre 14 Mercoledì calendario

Monti e Cameron divisi sul bilancio

• Mario Monti ha incontrato ieri a Roma David Cameron. Scrive Santelli su Rep: «In tema di budget comunitario, a dieci giorni dal decisivo consiglio di Bruxelles, le posizioni restano distanti: se per Monti non deve essere ridotto, secondo Cameron “l’Unione ha speso in passato più di quanto potesse permettersi, non può continuare”».

• Racconta Martini sulla Sta che «Il premier inglese, per supportare la sua posizione – nessun aumento nominale nel prossimo bilancio comunitario, di fatto una robusta riduzione dei contributi netti da parte di ogni Stato – ha provato ad allettare Monti, sottoponendogli una elaborazione prodotta dallo staff inglese: “Nel caso in cui l’Italia accettasse la nostra impostazione, voi risparmiereste 2 miliardi di euro ogni anno”. Ma davanti a una riduzione di questo tipo – ecco il punto – l’Italia vedrebbe ridursi una parte dei fondi di coesione previsti per il Mezzogiorno».

• Attualmente il bilancio dell’Unione europea è pari a circa l’1% del Pil dei 27 paesi membri e la maggior parte delle risorse vengono assorbite dall’agricoltura (40% circa) e dallo sviluppo delle regioni più povere del blocco (35% circa). Il resto va a ricerca, cooperazione e amministrazione (6%). La Germania con 9 miliardi di pagamenti netti è il primo contributore netto dell’Unione mentre la Gran Bretagna, che riceve un rimborso annuale sui versamenti a Bruxelles, è il quarto con 5,5 miliardi dopo la Francia (6,4 miliardi) e l’Italia (5,9 miliardi), che è tra i principali beneficiari dei sussidi agricoli con Francia e Germania. [Martini, Sta]