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 2012  novembre 14 Mercoledì calendario

L’ultima speranza della Grecia • Ogni italiano ha un debito di 33 mila euro • Per le regionali si vota a febbraio • Vincenzo Maruccio, il bombardiere delle slot • È finita l’era dei talk show? • I conti Mediaset per la prima volta in rosso • Tre dipendenti Enel morti • Resta il carcere per la diffamazione • S’ingarbuglia il caso Petraeus


Grecia Atene in cassa ha soldi sufficienti solo per pochi giorni. Già venerdì scadranno titoli per 5 miliardi e per ripagarli il governo greco ha emesso in tutta fretta, e a caro prezzo, 4 miliardi di bond a 1 e 3 mesi. A questo punto è davvero vitale la rata di aiuti europei da 31,2 miliardi, sospesa da giugno, cui se ne aggiungono una da 5 miliardi che la Grecia attendeva nel terzo trimestre e una terza da 8,3 miliardi prevista per la fine dell’anno (Santelli, Rep).

Debito pubblico Il debito pubblico italiano a ottobre ha raggiunto 2.000 miliardi, cioè oltre 33 mila euro a testa per ciascuno dei 60 milioni di italiani, dai neonati agli anziani. Gli esperti della Banca d’Italia, però, fanno notare che a fine anno, per una serie di ragioni tecniche, è atteso un ridimensionamento (Polidori, Rep).

Elezioni Stabilite le date per le elezioni regionali di Lombardia, Molise e Lazio: 10 e 11 febbraio.

Bombardiere Vincenzo Maruccio, ex capogruppo e tesoriere dell’Italia dei Valori nel Lazio, è andato in carcere con l’accusa di aver sottratto al partito un milione di euro. Accertata la sua passione per le slot machine: il proprietario della sala dove andava sempre dice che in gergo uno così si chiama “bombardiere”, per la sua assiduità. Andava a giocare 3-4 volte a settimana e perdeva pesante: anche 2 mila euro in mezz’ora.

Conduttori Secondo Gianni Minoli stanno andando in onda gli ultimi talk show: «La politica ha capito che se vive lì dentro si suicida. Hanno vinto i conduttori, i politici pensavano di usare loro lo strumento delle trasmissioni di approfondimento, invece hanno finito per essere usati e recitare un copione scritto da altri». Per questo motivo ha pensato a nuovo tipo di trasmissione, che stanno valutando in Rai: il politico vanta un risultato, la redazione verifica subito e dice se è vero o falso. Già pronto il titolo: Il candidato (Rep).

Pubblicità Per la prima volta Mediaset chiude i conti in rosso: nel terzo trimestre la perdita è di 88 milioni, nei nove mesi è di 45,4 milioni. Sarà varato, dunque, un severo piano per tagliare i costi (450 milioni in tre anni). Il punto è che non c’è più pubblicità: secondo i dati forniti da Nielsen il mercato tv in generale ha visto una contrazione pubblicitaria del 24,2%. La Rai perde il 29,7% degli investimenti, Mediaset il 23,3%. Ma anche Sky vede scivolare via il 24,3%, La7 il 14%.

Ponte Lunedì alle 22 e 30 tre dipendenti dell’Enel in auto attraversavano il ponte dell’Albegna, a Manciano (Grosseto), quando questo, sferzato dal fiume molto gonfio per le pioggie, si è aperto. Volo di quindici metri per finire in un mare di fango, che li ha uccisi e trascinati più a valle. Erano: Paolo Bardelloni, 59 anni di Grosseto, Antonella Vanni, 48 di Larderello, e Maurizio Stella, 47 di Follonica.

Diffamazione Grazie al voto segreto, al Senato è stata votata una legge che prevede il carcere fino a un anno per la diffamazione a mezzo stampa. A favore 131 senatori, 94 i contrari, 20 gli astenuti. Hanno di sicuro votato sì 17 leghisti, lo sparuto gruppo di Rutelli e pezzi consistenti del Pdl, dell’Udc e del Pd. A questo punto molto probabilmente l’iter della legge sarà interrotto.

Flirtatious Ormai è un groviglio il caso di Petraeus, capo della Cia che si è dimesso per la relazione con la scrittrice Paula Broadwell. Breve riassunto: la relazione di Petraeus è uscita fuori per via di una mail furibonda di lei a una Jill Kelley, 37 anni, di origini libanesi e residente a Tampa (Florida), sposata, amica di famiglia di Petraeus. Paula Broadwell temeva che questa avesse una storia col generale. Seguendo le tracce dei messaggi, l’Fbi ha ricostruito tutta la loro storia. Ma non è finita qui: ha anche scoperto che questa Jill Kelley in due anni ha ricevuto più di ventimila email di natura «flirtatious» (ammiccante) dal generale dei marines John Allen, che sostituì Petraeus in Afghanistan (ora doveva andare a dirigere le forze Nato in Europa ma Obama ha fermato tutto). La Kelley potrebbe anche essere una spia. Indubbio il suo fascino dato che anche il detective dell’Fbi che indagava sul caso s’infatuò di lei (e a un certo punto le spedì sul cellulare foto sue mezzo nudo).

(a cura di Daria Egidi)