Rassegna, 9 novembre 2012
Restyling per le banconote dell’euro
• Arriva una nuova serie delle banconote in euro, a partire dal biglietto da 5 euro, denominata «Europa». Questa seconda serie, annunciata ieri da Mario Draghi, riporta nella filigrana e nell’ologramma il ritratto di Europa, figura della mitologia greca da cui il Vecchio Continente prende il nome. I nuovi biglietti saranno messi in circolazione gradualmente nel corso di diversi anni, a partire dal taglio da 5 euro a maggio 2013. Le caratteristiche di sicurezza sono state perfezionate, rendendo le banconote più sicure. Oggi sono state rivelate tre nuove caratteristiche: la filigrana con ritratto, l’ologramma con ritratto e il numero verde smeraldo. Le nuove banconote sono un’evoluzione della prima serie. Avranno gli stessi disegni, ispirata al tema `Epoche e stili´ e gli stessi colori dominanti, anche se gli avanzati elementi di sicurezza hanno comportato delle modifiche. [Riccio, Sta]
• I falsari prediligono le banconote da 20 euro. A dirlo sono le statistiche europee. Nei primi sei mesi di quest’anno, il primo posto dei falsi lo occupa il biglietto da 20 euro, seguito dai tagli da 50 euro. In pratica fra le banconote ritirate perchè fasulle, quasi una su due è del valore di 20 euro (42,5%) mentre per i pezzi da 50 euro si arriva a una su tre (34,5%). Insieme questi due tagli coprono più di tre quarti di tutte le falsificazioni venute alla luce nel primo semestre. Basso invece l’interesse per i tagli da 200 forse perchè ne circolano meno. Qui si presenta un falso ogni 40 pezzi ritirati (2,5%). Stessa sorte anche per i più piccoli tagli da 10 euro (2,5%), poco apprezzati dai falsari. Quasi del tutto ignorate la carta da 5 e da 500 euro. A entrambe va lo 0,5% del mercato delle zecche illegali che quasi sempre fanno tutto il lavoro in casa: la quasi totalità delle falsificazioni ritirate (97,5%) è infatti stata scoperta nell’area euro. Il fenomeno dei falsi è comunque in diminuzione. Rispetto all’anno scorso i primi sei mesi dell’anno hanno mostrato un calo del 15% delle banconote europee contraffatte. Da un totale di 298mila pezzi di carta si è scesi ai 251mila dei primi sei mesi del 2011. Un regresso costante. Nel 2009 c’erano stati 413mila ritiri di falsi. In tre anni si sono ridotti di 160mila unità. E la media è comunque marginale se confrontata ai 14,6 miliardi di banconote circolanti nell’area europea. [Riccio, Sta]