Rassegna, 8 novembre 2012
Per il Pdl primarie all’americana
• Dopo i dubbi degli ultimi giorni e una riunione di oltre tre ore con Letta, Alfano, Verdini, Cicchitto, e la Gelmini, Berlusconi ha dato il suo assenso definitivo alle primarie. Per ora regole precise non sono state stabilite: si terranno primarie più o meno all’americana, su base regionale o (più probabilmente) provinciale, scaglionate da metà dicembre (forse) fino a febbraio, con l’elezione o di delegati o (pare) direttamente dei candidati, con raccolta di firme e idee degli elettori sul web e tetto di spesa di 200 mila euro, per arrivare a una convention finale di proclamazione degli eletti. [Di Caro, Cds]
• Berlusconi ha fatto sapere ai suoi che non ha intenzione di non cacciare un euro per finanziare le primarie. Servirebbero tre milioni di euro, Alfano non sa come fare. [Di Caro]
• A sorpresa Sgarbi ha annunciato che si presenterà alle primarie del Pdl in ticket con l’avvocato e imprenditore Gianpiero Samorì, l’uomo che, secondo le voci, starebbe organizzando per il Cavaliere la famosa lista di imprenditori da affiancare o lanciare in alternativa al Pdl. [Di Caro, Cds]