Rassegna, 6 novembre 2012
Istat: nel 2013 disoccupati all’11,4% e Pil in calo
• L’Istat nel Rapporto sulle prospettive dell’economia italiana 2012-2013, reso noto ieri, disegna uno scenario pessimo per il nostro Paese, con una flessione del Pil del 2,3% quest’anno e dello 0,5% l’anno prossimo. Numeri leggermente diversi da quelli della nota di aggiornamento del Def (documento economico e finanziario) di settembre, secondo cui per l’anno in corso il Pil scenderebbe un po’ di più, cioè del 2,4%, mentre nel 2013 calerebbe di meno, cioè solo dello 0,2%. Nel 2013 il tasso di disoccupazione continuerebbe a salire dal 10,6% di quest’anno all’11,4%, a causa del contrarsi dell’occupazione, fenomeno cui si dovrebbe accompagnare un aumento dell’incidenza della disoccupazione di lunga durata. In calo verticale anche gli investimenti fissi lordi (-7,2%) quest’anno mentre nel 2013 le prospettive di una ripresa del ciclo produttivo e il graduale miglioramento dell’accesso al credito porterebbero a un rallentamento (-0,9%) della caduta. [Baccaro, Cds]