Rassegna, 5 novembre 2012
Di Pietro smentisce: «Nessun nuovo partito»
• Di Pietro ha smentito l’indiscrezione uscita sabato sull’Unità secondo cui avrebbe già pronto una lista con simbolo “Basta!”, ha parlato di «killeraggio mediatico» e ha smentito di voler abbandonare il suo partito: «L’Idv sarà presente alle prossime elezioni, da sola o ben accompagnata. Io resterò alla guida di Idv fin quando Dio e i nostri iscritti e militanti lo vorranno». Quanto a Grillo nessuna alleanza, ma «sinergia in battaglie comuni. Anche se so che insieme facciamo paura al sottobosco della politica tradizionale». Dal suo staff si smentisce che il logo mostrato per errore in una riunione fosse il simbolo del nuovo partito: «Era un manifestino che dobbiamo usare per la campagna referendaria Basta Casta». Donadi ha smentito a sua volta: «Basta casta? È una balla galattica. Quello era chiaramente un simbolo elettorale. C’era in due versioni e nella seconda c’era il nome di Di Pietro. Tanto che ho scherzato: “Basta Di Pietro potrebbe essere il nome della mia mozione contro di te al Congresso”». Mercoledì è prevista la riunione congiunta dei gruppi Idv: «Sarà la resa dei conti. Se passasse la linea di superare l’Idv per una costituente neo grillina e l’Idv decidesse di suicidarsi, proseguirò altrove le mie battaglie. Altrimenti sarà Di Pietro a dovere fare un passo indietro». [Trocino, Cds]