Rassegna, 30 ottobre 2012
Monti: «Nessuna minaccia, avanti fino ad aprile»
• Parlando dalla Moncloa di Madrid, Mario Monti ha risposto con fermezza agli attacchi di Berlusconi: «A questo governo non si possono fare minacce, non perché non si possa, ma perché non le vivremmo come tali». E poi: «Ci è stato chiesto di dare un contributo in un momento difficile per il paese. Non posso chiamare minaccia qualcosa che a noi non toglierebbe niente se non un’attività di governo che non è stata da noi ricercata». Il premier poi ha ribadito di voler tirare dritto: «la cosa migliore è lavorare con l’orizzonte alla primavera del 2013, come ci hanno chiesto il presidente della Repubblica e il Parlamento». [Bei, Rep]
• «Lo spread è risalito per colpa delle minacce di Berlusconi? Non avevo pensato a questa ipotesi, ci rifletterò» (Mario Monti). [Trocino, Cds]