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 2012  ottobre 29 Lunedì calendario

New York si ferma per l’uragano Sandy

• L’arrivo dell’uragano Sandy ha fatto scattare l’allarme su tutta la Costa Atlantica statunitense. A New York sono state fatte sfollare 375 mila persone. Ai supermercati si sono viste lunghissime file per fare scorte di sopravvivenza. Sindaci, governatori e lo stesso presidente Barack Obama, che ha sospeso la campagna elettorale ed è tornato alla Casa Bianca a monitorare la situazione, inviano messaggi estremamente allarmati alla popolazione perché gli esperti parlano di una situazione senza precedenti, e quindi dagli sviluppi imprevedibili. Spiega Gaggi sul Cds: «L’uragano tropicale che dovrebbe raggiungere stasera la costa del New Jersey è destinato, infatti, a scontrarsi con una perturbazione gelida proveniente dal Canada e tutto è ulteriormente complicato dalla luna piena: le onde che si abbatteranno sulle coste e che già hanno mandato sott’acqua gli Outer Banks, le isolette al largo della North Carolina, si sommeranno, quindi, all’alta marea più forte del mese. Scuole chiuse, servizi pubblici paralizzati, aeroporti fermi (3.200 i voli cancellati) e le metropoli orientali, da Washington a Filadelfia a Cleveland, trasformate in città-fantasma. Nella capitale, gli uffici governativi oggi resteranno chiusi. A Wall Street oggi solo contrattazioni online: generatori autonomi per far funzionare i computer in caso di blackout e dipendenti della Borsa e delle banche d’affari alloggiati negli alberghi del distretto finanziario».  

• A New York la metropolitana, che trasporta 4,3 milioni di passeggeri al giorno, è stata fermata alle sette di sera di domenica. [Mastrolilli, Sta]

• Secondo il bollettino pubblicato dal National Hurricane Center, ieri pomeriggio Sandy era a 270 miglia da Cape Hatteras, in North Carolina, e 575 miglia a Sud di New York. La pioggia era intensa e il vento forte, su Norfolk e Virginia Beach, al punto che la US Navy aveva ordinato alle portaerei ormeggiate nella base di prendere il largo per evitare pericoli. L’uragano è spinto da venti che tirano a oltre 120 chilometri orari, e ha un raggio molto esteso: i suoi effetti si avvertono fino a 175 miglia di distanza dal centro del sistema, ma quelli da tempesta tropicale arrivano fino a 520 miglia. [Mastrolilli, Sta]  

• Finora le vittime di Sandy nei Caraibi sono 65, 51 solo ad Haiti. Undici vittime a Cuba, e poi in Giamaica, Bahamas e Puerto Rico. [Sta]