Rassegna, 23 ottobre 2012
Il Pd avverte Monti: non votiamo la legge di stabilità
• Enrico Letta – il più montiano dei democratici – conferma alla Stampa che, così com’è, la legge di stabilità non può essere votata dal suo partito: «Troppe tensioni sociali e politiche lo sconsigliano. Cresce l’antipolitica, dilaga il grillismo, tra poco arrivano le primarie, poi si voterà per le Politiche... Sostenere una manovra del genere farebbe perdere un sacco di voti a Bersani e al partito. Possibile che il governo non se ne renda conto?».
• «Un insegnante italiano lavora circa 700-800 ore all’anno, per 165-175 giorni» (Nicola Porro sul Giornale, attaccando i professori e difendendo la misura del governo).