Rassegna, 23 ottobre 2012
Berlusconi pronto a sciogliere il Pdl
• Silvio Berlusconi, dopo aver ricevuto ad Arcore Daniela Santanchè, avrebbe deciso di azzerare il Pdl e tornare a Forza Italia. Secondo La Mattina della Stampa «nei piani del Cavaliere occorre spacchettare il Popolo della libertà in diverse liste. Ci sarà Forza Italia, appunto, una componente della destra, cioè gli ex An che tornerebbero ad unirsi alla Destra di Storace, e poi altre liste civiche. Tra queste una si dovrebbe chiamare “L’Italia che lavora” composta da imprenditori e artigiani». Non si sa ancora se Berlusconi si candiderà come premier. Fa sapere invece Cramer sul Giornale che Alfano sta per lanciare un’operazione «salviamo il Pdl» basata su tre punti: primarie a tutti i livelli, operazione pulizia e agenda Monti (ovvero basta posizioni demagogiche su Europa ed euro). La Santanché, sul Messaggero, dice che «il 70% dell’elettorato di centrodestra è contro Monti, la sua politica e questa legge di stabilità». Intanto Alemanno, intervistato da Montesano su Libero, chiede ad Alfano «entro novembre, una grande convention per azzerare il partito ed entro la fine dell’anno, una giornata di elezioni primarie in tutta Italia».
• Il sondaggio Emg diffuso ieri da Mentana al TgLa7 dà il Pdl al 17%, terzo partito dietro Pd (28,2%) e Movimento 5 Stelle (17,7%). In lieve risalita Lega (6,4%), Udc (6%) e Idv (4,4%).