Rassegna, 23 ottobre 2012
Ancora lite nel Pd per le primarie
• Su richiesta dei giornalisti del Fatto Calapà e Marra, Renzi ha fatto sapere che sul suo conto in banca al momento ha 18.741,26 euro; non ha partecipazioni né azioni societarie; ha un’abitazione di 12 vani e mezzo a Pontassieve, 20 chilometri da Firenze, cointestata con la moglie; per la casa paga un mutuo di 1.650 euro al mese; ha un’utilitaria, intestata alla moglie e una bicicletta olandese. Bersani e Vendola si sono rifiutati di scendere in dettagli simili.
• Rondolino sul Giornale analizza i 16 articoli e 93 commi del regolamento per le primarie del centrosinistra e scrive che «è stato meticolosamente studiato per impedire al maggior numero possibile di elettori di Matteo Renzi di recarsi ai gazebo. È un vero e proprio percorso di guerra, irto di trappole e trabocchetti». Segue lungo elenco di tranelli e impedimenti burocratici.
• «Se Bersani e Renzi fossero dello stesso partito vincerebbero le elezioni» (Roberto Benigni ieri al Tg1, annunciando il suo programma sulla Costituzione messo in palinsesto per il 17 dicembre).
• Renzi si è laureato in Giurisprudenza con una tesi su Giorgio La Pira, Bersani in Filosofia, con una tesi su Papa Gregorio Magno (Frenda, Cds).
• Cesare Prandelli, intervistato da SkyTg24, ha fatto sapere che apprezza Renzi: «Il calcio, come il Paese, ha bisogno di giovani» (Sta).