Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Scrive Lopapa su Rep che Roberto Formigoni sarebbe pronto a lasciare il Pdl. «Questo non è più il mio partito. Faccio una mia lista e ci rivediamo alle elezioni», avrebbe detto ai suoi. L’Idea è di allearsi con i centristi di Casini. Lopapa: «È la sfida estrema che lancia a coloro dai quali ritiene di essere stato “tradito”, “pugnalato”, dopo 17 anni di governo della Regione. Il fatto è che un Formigoni privo ormai dei suoi riferimenti elettorali, dei poteri forti che lo hanno sostenuto, è destinato a un corsa ad handicap. Tanto più che Pier Ferdinando Casini, interpellato dai suoi referenti in Lombardia, taglia corto: “Formigoni chi? Io certo non lo candido”. Pesano gli scandali, l’onda lunga delle inchieste che, una dopo l’altra, hanno costretto al forfait. Tanto che, in vista del battesimo del partito destinato a prendere il posto del Pdl, Berlusconi sembra anche lui intenzionato a non appesantirlo con una candidatura che rischia di trasformarsi in zavorra».