Rassegna, 15 ottobre 2012
Due anni in più alla Grecia per mettere a posto i conti
• Secondo il settimanale tedesco Der Spiegel la cosiddetta trojka, la commissione mista formata da Commissione europea, Fondo monetario internazionale e Banca centrale europea per sorvegliare le finanze elleniche malate, avrebbe concluso che Atene ha bisogno di altri due anni per risanare i propri bilanci, come chiesto ripetutamente dal governo greco. E lo avrebbe comunicato ai ministri delle finanze della zona euro, riuniti nel loro ultimo vertice dell’Eurogruppo. Berlino avrebbe già dato il proprio via libera, le indiscrezioni si rincorrevano già dai giorni scorsi. La decisione finale arriverà al vertice di Bruxelles. Dunque la Grecia potrebbe tirare il fiato e far slittare le ultime misure di austerità, alleviando la tensione sociale e scaricando sui suoi creditori i costi delle mancate riforme strutturali: 30 miliardi di euro, scrive ancora il giornale, che prevede un intervento riparatore della Bce.