Rassegna, 15 ottobre 2012
Formigoni: «Meglio le urne subito che 6 mesi d’agonia»
• Parlando con la Soglio del Cds, Fomigoni ha commentato così la situazione del suo governo: «Se entro domani (oggi, ndr) non cambiano la loro posizione, mi assumo il compito istituzionale, che mi compete, di limitare al minimo la campagna elettorale e andare al voto al più presto. (…) Significa che do pochi giorni di tempo al consiglio regionale perché elimini il privilegio del listino bloccato, come chiedo a voce e per iscritto da molti mesi. Come secondo atto amministrativo voglio vedere cosa succede sulla chiusura del bilancio. Poi, si va al voto». Poi ha spiegato: «Sei mesi di campagna elettorale per la Lombardia sono un fatto demenziale. Mi assumo la responsabilità di mettere fine a questa agonia che comporterebbe blocchi, polemiche, intralci di ogni genere».