31 maggio 1995
Tags : Cronologia del pugilato italiano
Rosi positivo all’antidoping
• Gianfranco Rosi risulta positivo al test antidoping effettuato al termine del match con lo statunitense Verno Phillips del 17 maggio, una vittoria ai punti che gli era valsa la conquista del titolo dei medi leggeri Wbo: anfetamina in dosi massicce. Il pugile perugino commenta: «Mi sento umiliato, ma non toccato da questa vicenda, perché io so di essere pulito. La mia droga è il lavoro, il sacrificio. Chi mi conosce sa. Hanno voluto colpirmi perché in Italia quando un atleta combina qualcosa di bello dà fastidio. Si tratta di un boicottaggio, altra spiegazione non riesco a dare. Io non ho mai preso droghe, non avrei avuto motivo per farlo ora. Non avrei mai messo a repentaglio vent’anni di onesta carriera, tra l’altro per un match in cui ho preso una borsa ridicola. Non rischio la galera rubando una mela, se lo faccio è per qualcosa di più grosso. Avrei potuto drogarmi in America, dove i controlli sono più blandi. Invece con Pettway, nel secondo match, sono finito pure kappaò . Darò battaglia fino alla fine, come se fosse un match mondiale. I miei avversari? Il Coni, che ha annunciato la cosa prima della seconda analisi, mentre avrebbe dovuto avere maggior rispetto per un atleta che ha dato tanto allo sport italiano. E poi quel mascalzone che ha deciso di boicottarmi. Se Rosi concluderà così la sua carriera, sarà finita anche la boxe, perché mi adopererò per distruggere la sua immagine». [Giuseppe Toti, CdS 1/6/1995]