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 1968  ottobre 25 Venerdì calendario

L’arbitro salva Mazzinghi (per ora)

• Al Palazzetto dello Sport di Roma, Sandro Mazzinghi conserva il titolo mondiale dei medi jr. (Wba, Wbc) conquistato il 26 maggio: all’ottava ripresa lo statunitense Freddie Little ferisce il campione con una testata al sopracciglio destro, dopo il gong l’arbitro tedesco Herbert Thomser ferma l’incontro e decreta il «no contest» (nessuna decisione). Polemiche perché lo sfidante stava dominando l’incontro (Mazzinghi era già andato al tappeto alla quinta ripresa) e secondo i regolamenti si può pronunciare il “no contest” per salvare il detentore di un titolo impossibilitato a continuare la lotta per una ferita fortuita, ma ciò deve avvenire prima della metà dell’incontro cioè - in un match di quindici round - entro la metà dell’ottava ripresa. Thomser si difende: «Poiché il campionato del mondo è in quindici riprese, un numero dispari, non è possibile stabilire l’esatta metà dell’incontro al termine di un round. La decisione spettava a me ed io ho agito come credevo giusto dopo aver consultato il mio cartellino. Secondo me i due pugili erano in perfetta parità con trentasei punti ciascuno. Legittimo quindi il verdetto di “senza decisione”: non si poteva con una situazione di tale equilibrio togliere il titolo a Mazzinghi». James Deskin, vicepresidente della Wba presente al combattimento, dichiara: «Un errore tecnico, questo verdetto dovrà essere cambiato». [Gianni Pignata, Sta. 26/10/1968]