Rassegna, 6 luglio 2012
Conti in rosso per il Vaticano: -15 milioni
• Il Vaticano ha chiuso il suo bilancio consolidato per il 2011 con una perdita di 15 milioni di euro. La nota positiva è la crescita dell’Obolo di San Pietro, le offerte destinate a Benedetto XVI: +7,5%. «Su questo risultato ha influito l’andamento negativo dei mercati finanziari mondiali che non ha consentito di raggiungere gli obiettivi preventivati», hanno ammesso i cardinali che hanno licenziato il dossier. «Per risparmiare non si è fatto ricorso a tagli dei posti di lavoro (2832 unità), nonostante la difficile situazione a livello economico», ha precisato il portavoce papale, padre Federico Lombardi. Tra i settori in rosso, appunto, Radio Vaticana e Osservatore romano. [Galeazzi, Sta]
• Per il Vaticano le note positive arrivano dal «municipio» del Papa. Il Governatorato della Città del Vaticano, che ha un’amministrazione autonoma da uffici, dicasteri, nunziature e organismi della Santa Sede, ha chiuso il 2011 con un attivo di quasi 22 milioni di euro. Conta 1.887 dipendenti, inclusi i gendarmi. [Galeazzi, Sta]
• Ricavi prodotti nel 2011 dai Musei vaticani: 91.300.000 euro. Visitatori: oltre 5 milioni. [Galeazzi, Sta]