Rassegna, 6 luglio 2012
La Severino tagli 37 mini tribunali
• Il ministro della Giustizia Paola Severino ha preparato un provvedimento che taglia d’un colpo 37 tribunali minori, 220 sedi distaccate e 38 procure. Tutti accorpati al palazzo di Giustizia del capoluogo di provincia o del distretto giudiziario. Scrive Grignetti sulla Stampa: «Per capire lo stile, si sappia che la legge le imponeva di cancellare “solo” 36 tribunalini e la ministra, invece, palesemente irritata dal montare delle pressioni, ha voluto spingere fino in fondo l’operazione. Scontato che verrà giù il mondo dalle proteste. I sindacati confederali saranno oggi in piazza, contrarissimi, perché gli accorpamenti sarebbero “un vero colpo al sistema giudiziario” e imbufaliti perché “sono varie migliaia le lavoratrici e i lavoratori potenzialmente coinvolti e che ora potrebbero vedersi trasferiti anche a centinaia di chilometri di distanza”. Per non dire degli avvocati, chiamati dall’Organizzazione unitaria dell’avvocatura-Oua a scioperare contro la rottamazione della giustizia».
• Il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, sui tagli dei tribunali: «È assolutamente indispensabile un intervento di revisione della geografia giudiziaria: abbiamo 2mila uffici sparsi in 3mila edifici con una dislocazione che risale all’Ottocento. E il risultato è che dove c’è oggi la domanda di giustizia spesso non c’è la risposta e viceversa». [Grignetti, Sta]