Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  giugno 27 Mercoledì calendario

Berlusconi si candida a ministro dell’economia

• «Se volete, sono sempre disponibile a lavorare con voi: potrei fare il ministro dell’Economia nel governo Alfano» (Silvio Berlusconi all’assemblea dei gruppi del Pdl). [Di Caro, Cds]

• «Il 75% dei nostri elettori è contrario al sostegno al governo Monti» (Silvio Berlusconi ai suoi). [La Mattina, Sta]

• Verderami sul Cds spiega le ultime mosse di Berlusconi: «C’è più di una ragione se l’ex premier ha spiegato al Professore che “per noi il governo non deve cadere ma deve proseguire fino al termine naturale della legislatura”. Non è solo nel nome dell’interesse nazionale se il leader del Pdl si è speso per difendere il gabinetto tecnico, questo è sicuro. Non è solo perché il presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy – con cui si è sentito lunedì sera – gli ha spiegato che la caduta di Monti avrebbe “effetti catastrofici” sui fragili equilibri europei. Il punto è che Berlusconi ha bisogno di tempo per dispiegare la propria strategia, ristrutturare il centrodestra ed evitare una “catastrofica sconfitta”, che sarebbe nelle cose se oggi si andasse al voto. Dai report dei suoi amatissimi sondaggi ha potuto constatare che l’alleanza tra Pd e Udc (con un pezzo di sinistra e senza l’Idv) sfiora il 50% dei consensi, a fronte di un risicato 30% che si garantirebbero il Pdl, le liste civiche e la Lega buona, come l’ha sibillinamente definita».