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 2012  giugno 22 Venerdì calendario

Fmi: Eurozona a uno stadio critico

• Scrive il Fondo monetario internazionale nel suo rapporto periodico sull’Eurozona che «la crisi ha raggiunto uno stadio critico» e «nonostante una serie di azioni politiche straordinarie, banche e mercati dei titoli di Stato in molti paesi restano sotto forte stress». L’ambiente finanziario «continua a deteriorarsi» ammonisce il Fmi, gli investitori vanno verso mercati più sicuri, la domanda è debole, la disoccupazione cresce. «Il rischio di stagnazione aumenterà con la perdita di qualità degli occupati e l’incapacità dei nuovi lavoratori di trovare un posto». [Zatterin, Sta]

• Le ricette che Christine Lagarde, direttore del Fmi, ha proposto ieri ai ministri economici dell’Eurogruppo, riuniti in Lussemburgo: rifondazione dell’Unione economica e monetaria con una governance rafforzata e una maggiore condivisione dei rischi; creazione di un’Unione bancaria con un fondo comune di soluzione delle crisi e una garanzia comune sui depositi; introduzione di forme limitate di debito comune, come gli euro-bond o gli eurobill per i titoli a breve scadenza; controlli centralizzati sulle politiche economiche, compreso il diritto di veto sui deficit nazionali; nuovi meccanismi di «controllo democratico» sulle politiche di bilancio; rafforzamento della competitività attraverso l’abbassamento del costo del lavoro; ricapitalizzazione diretta delle banche in crisi senza gravare sui bilanci nazionali; allentamento delle politiche monetarie per sostenere la domanda; applicazione «più graduale» delle politiche
di risanamento, centrandole su obiettivi strutturali e non nominali per non compromettere le possibilità di crescita economica. [Bonanni, Rep]